11/02/15

mediocrità

John Stuart Mill. “Saggio sulla libertà.” 

“La semplice verità è che, indipendentemente dagli omaggi tributati a parole o anche nei fatti alla superiorità intellettuale, reale o presunta, la tendenza generale del mondo è al predominio della mediocrità. Nell’antichità, nel Medioevo, e, in misura decrescente, durante la lunga transizione dal feudalesimo alla società odierna, l’individuo costituiva un potere a sé; e se aveva grandi talenti o una posizione sociale elevata era un potere considerevole. Oggi gli individui si perdono nella folla. In politica, dire che governa l’opinione pubblica è quasi una banalità. Il solo potere che meriti di essere chiamato tale è quello delle masse, e dei governi finché si rendono espressione delle tendenze e degli istinti delle masse”



Silvio D'Amico